martedì 21 aprile 2009

Un paio di calze di seta, di K. Chopin

"Dopo cena, mi misi comodamente di fronte al camino acceso a sbirciare il giornale di St. Louis, e stavo giusto cominciando a leggere il romanzo che avevo preso dalla biblioteca, quando mi venne in mente, in qualche modo la cartolina indirizzata a Nathan Brightman. Pensavo alla persona che conosceva B. ai piedi della collina e, chiaro come la luce del giorno, che quella cartolina giaceva là nell'ufficio, e ancora che Mr Birghtman avrebbe mancato quell'importante appuntamento di domenica mattina a St. Louis. Non era affar mio, naturalmente, ma mi sentivo a disagio non riuscendo a riposarmi e a concentrarmi sulla storia che stavo leggendo. Alle nove circa, misi da parte il libro e mi dissi:
"Elizabeth Stock, sei una sciocca e lo sai". Non ci pensai due volte a infilarmi gli stivaletti di gomma e l'impermeabile, coprii il fuoco con la cenere, presi l'ombrello e uscii". (pp. 23-24)

* Un paio di calze di seta / Kate Chopin ; a cura di Anna Maria Farabbi. - Palermo : Sellerio, c2004. - 209 p. - (Il divano ; 224). - ISBN: 8838918805

Nessun commento: